attila ha scritto:
ciao Roby grande mago come sempre
tutta sta richiesta è perchè, dove coltivo anche se le piante sono in vaso, il terreno è esposto verso il nord quindi il peggio che ci sia,
il sole da metà maggio a fine agosto lo beccano dalle 9 del mattino alle 19 di sera più o meno
quindi volevo far sviluppare il più possibile le piante usando sia il cocco con fertilizzanti bicomponenti sia le pastiglie a lenta cessione.
Ho letto di pastiglie nuovo tipo che si sciolgono in un ora e trenta ed una piccola quantità di co2 viene rilasciata nelle 2-3 ore successive-
voglio provare sta cosa almeno con alcune piante e se va bene mi organizzo per il futuro.
A proposito per la preparazione della mattonella di cocco cioè la sua reidratazione ho letto che è meglio farla con dell'acqua nella quale vi sia un po di micorrize tipo trichoderma e magari uno stimolante radicale.
Vero o sono putt.....te.
ciaussssssss e scusa la lungaggine-
Ola' Corrado ti racconto alcune riminiscenze di quando avevo anche io l'acquario e volevo erogare della CO2 per le piante c'erano diversi metodi artigianali:
-Acqua + zucchero + lievito di birra in una bottiglia con il tappo forato.
-Bicarbonato di sodio + acqua e aceto nella solita bottiglia.
-Gelatina di colla di pesce fatta con acqua e zucchero, quando la gelatina e' solidificata aggiungere acqua e lievito nella solita bottiglia, (per aumentare la durata)
-Materiale effervescente tipo citrosodina + acqua nella solita bottiglia.
-Bustine per l'acqua gasata + acqua nella solita bottiglia.
Per quello che riguarda il cocco quando l'ho reidratato l'ho fatto con la soluzione per la fertirrigazione e niente altro ora le quattro piante di douglah sono li dai primi di luglio e sembrano stare alla grande, prossimamente posto le foto ora ho la macchina scarica
Non so se le micorrize possono aiutare perche' siamo in un substrato quasi inerte e le micorrize dovrebbero trovare un ambiente dove svilupparsi ma ripeto non lo so faccio solo delle supposizioni, magari uno stimolante radicale puo' avere piu' ragione di esistere.
Ciao renato.