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| Autore: | megamaster71 [ martedì 30 ottobre 2012, 9:39 ] |
| Oggetto del messaggio: | Comunicazione di Wikipedia |
Oggi cercando su Wikipedia ho trovato questo messaggio Gentili lettori, ancora una volta l'indipendenza di Wikipedia è sotto minaccia. In queste ore il Senato italiano sta discutendo un disegno di legge in materia di diffamazione (DDL n. 3491) che, se approvato, potrebbe imporre a ogni sito web (ivi compresa Wikipedia) la rettifica o la cancellazione dei propri contenuti dietro semplice richiesta di chi li ritenesse lesivi della propria immagine o anche della propria privacy, e prevede la condanna penale e sanzioni pecuniarie fino a 100.000 euro in caso di mancata rimozione. Simili iniziative non sono nuove, ma stavolta la loro approvazione sembra imminente. Wikipedia riconosce il diritto alla tutela della reputazione di ognuno e i volontari che vi contribuiscono gratuitamente già si adoperano quotidianamente per garantirla. L'approvazione di questa norma, tuttavia, obbligherebbe ad alterare i contenuti indipendentemente dalla loro veridicità. Un simile obbligo snaturerebbe i principi fondamentali di Wikipedia, costituirebbe una limitazione inaccettabile alla sua autonomia e una pesante minaccia all'attività dei suoi 15 milioni di volontari sparsi in tutto il mondo, che sarebbero indotti a smettere di occuparsi di determinati argomenti o personaggi, anche solo per "non avere problemi". Wikipedia è la più grande opera collettiva della storia del genere umano: in 12 anni è entrata a far parte delle abitudini di milioni di utenti della Rete in cerca di un sapere neutrale, gratuito e soprattutto libero. L'edizione in lingua italiana ha quasi un milione di voci, che ricevono 16 milioni di visite ogni giorno, ma questa norma potrebbe oscurarle per sempre. L'Enciclopedia è patrimonio di tutti. Non permetteremo che scompaia. Che ne pensate? In effetti troppo spesso internet diventa strumento per offendere o denigrare il prossimo, spesso senza che lo stesso possa difendersi (perchè impossibilitato o solo perchè non si vuole abbassare a simili livelli) Però l'obbligo di cancellazione semplicemente su richiesta mi sembra eccessivo, perchè non sempre è detto che sia offensivo o che violi la privacy. Un minimo di controllo preventivo ci dovrebbe essere, altrimenti diventa davvero censura Mi riservo di leggere il progetto di disegno di legge linkato |
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