Si tratta di una fondue al formaggio speziata, in questo periodo è il massimo sedersi tutti attorno ad un tavolo e mentre si chiacchiera del più e del meno deliziare il palato con una fondue fumante, prima di tutto avrete bisogno di un fornellino per fondue, un caquelon (padella a bordi alti) di coccio o qualcosa di simile e le tipiche forchettine allungate ( occhio a non infilzarvi la mano, col pane puo capitare )
gli ingredienti per 4 persone sono:
1 cucchiaio da tavola di olio di oliva
1 piccola cipolla o dello scalogno (tritati)
2 spicchi d'aglio schiacciati
2 peperoni 1 verde e 1 rosso da tritare ( senza semi ) io ho usato degli Jalapeno, ma è possibile usare anche dei friggitelli per esempio
3,5 dl di vino bianco secco
1 cucchiaino di succo di limone
800 gr di Gruyère (Gruviera formaggio svizzero) oppure 600 gruyère 100 Sbrinz 100 Emmentaller, il tutto ridotto a lamelle con l'attrezzo per grattugiare le carote ( tipo quelli con grattugie sui quattro lati, usare quella più grossa)
4 cucchiaini di Maizena
1 bicchierino di grappa, la ricetta prevede il Kirsch (distillato di ciliege)
peroncino fresco tagliato a rondelle e sbianchito (sbollentato in acqua bollente per 2-3 minuti), la quantità , sta un po' alla vostra resistenza al piccante http
noce moscata, un pizzico grattugiata al momento
pepe nero macinato al momento
pane tagliato a cubi da 2- 3 cm per lato, lasciando sempre se possibile la crosta su un lato (sarà meno facile perdere il pane nella fondue, pena il pagamento di una bevuta a tutti i commensali
se il pane è troppo friabile una volta tagliato passatelo nel forno per seccarlo un po' (non biscottarlo)
In una padella fate soffriggere nell'olio la cipolla e l'aglio, appena la cipolla diventa trasparente aggiungete i peperoni e stufateli per 5-6 minuti, aggiungete il vino bianco, il succo di limone e portate ad ebollizione, nel frattempo in un recipiente capiente unite la maisena al formaggio in lamelle e mescolate bene il tutto come si infarina del pesciolino prima di friggerlo, questo per non fare dei grumi di maisena, mettete il caquelon sul fornello interponendo alla fiamma una retina (spargifiamma), vuoteci il contenuto della padella, aggiungeteci anche il formaggio mescolando poi fino a quando non si sarà sciolto e portato ad ebollizzione, aggiungete la grappa, il pepperoncino e la noce moscata, date ancora una mescolata per incorporare il tutto e terminate con una bella macinata di pepe nero, accendete il fornellino e servite con i cubi di pane, vi ricordo che bisogna bere vino e per gli astemi del thè caldo, l'acqua fredda potrebbe creare una massa di pane e formaggio nello stomaco difficilmente digeribile, a digestione avvenuta 2-3 ore dopo la fondue non ci sono più problemi,
buon appetito